Ultima partita di campionato in casa per Corradini e compagne. Saranno tante le sorprese durante il match e a seguire Pasta Party per tutti!
Questa partita ci ha fatto capire che non c'è niente di impossibile, TUTTO E' POSSIBILE!
L'unione tra noi ci ha dato forza e coraggio nel superare alcuni momenti difficili e raggiungere assieme questo obiettivo.
Doveva essere la fine di questo campionato e invece non sarà così... è un inizio verso le finali!
Abbiamo dato il massimo fino alla fine, credendo in noi stesse e nelle nostre qualità. Il tifo è stato al top, anche se fuori casa: genitori, sorelle o fratelli, amici e addirittura giocatrici della nostra società ci hanno sempre incitate a non mollare e ad andare avanti.
Al di la della vittoria o della sconfitta è proprio questo il bello del nostro gioco: l'unione che ti lega alle persone con cui passiamo tanto tempo e che ti permette di rialzarti quando le cose non vanno come vorresti.
Grazie a tutte e a tutti, finali arriviamo!
MARZOLA ARGENTARIO - UNDER 14 F 1-3 (18/25 - 19/25 - 26/24 - 23/25)
Alla maggior parte degli addetti ai lavori e non, la partita disputata ieri a Cognola tra Marzola/Argentario e Pallavolo C9 sembrava una Mission Impossible per le gardesane. I freddi numeri dicevano che le padrone di casa non avevano mai perso in regione quest'anno vincendo anche in casa del C9 appena prima di Pasqua. Improbabile quindi aspettarsi che all'ultima partita del girone, in casa delle capoliste, le nostre cinovine potessero aggiudicarsi i tre punti in palio che avrebbero permesso di approdare alle finali.
Queste sono le considerazioni naturali che avrebbe fatto qualunque osservatore un pò superficiale perché gli elementi per credere nell'impresa c'erano a cominciare dalla partita di andata.
A Varone infatti le ragazze della premiata ditta Di Nardo, Brembilla e Corradini avevano già messo sotto le cognolotte, comandando per i primi due parziali e poi cedendo dal terzo. Si trattava solo di incrementare di poco la durata della nostra prestazione e così è stato.
"Siamo tutti molto soddisfatti!", commenta il giorno dopo coach Di Nardo. "Sapevamo che era difficile venire a vincere a Cognola ma il primo passo per riuscirci era crederci e noi lo abbiamo fatto. Già nella gara di andata avevamo dimostrato di potercela giocare e le nostre forti motivazioni unite allo spirito di squadra di questo gruppo ci hanno permesso di fare il salto di qualità che ci serviva per aggiudicarci questo meritatissimo traguardo"
E dire che nel terzo parziale le cinovine hanno rischiato di rovinare una bellissima impresa, staccando la spina con qualche minuto d'anticipo e permettendo alle padrone di casa di allungare la partita al quarto set. In quel momento sono servite ancora più determinazione e costanza per aggiudicarsi i tre punti e questo è certamente un segnale importante in vista delle finali.
E' stato anche molto bello vedere delle atlete della prima squadra venire a Trento per tifare le loro piccole ultras a testimonianza del rapporto che unisce le squadre C9.
Si porta a casa un punto la formazione guidata da Bojan Vidovic nello scontro casalingo con Piera Martellozzo. I pordenonesi portano i rivani sulla lunga distanza e riescono a incassare tre set a fronte dei 2 del Cba Group. Un punto che però deve essere letto in chiave positiva nonostante vi sia una certa dose di amarezza. Il Cba si è comportato molto bene sul campo di casa e non sono molti gli episodi che hanno fatto la differenza. Dall'incontro è emerso un bel gruppo che ha lavorato bene e che in campo ha lottato con caparbietà fino alla fine. «Rimane una certa amarezza - esordisce Vidovic - avremmo voluto raccogliere di più, ma abbiamo ugualmente dimostrato di giocare bene anche se il risultato ci sta un po' stretto». Peccato sì, perché a rivedere l’incontro, quel secondo set perso in extremis, se vinto, avrebbe potuto capovolgere completamente gli esiti della gara. «Sapevamo che sarebbe stata una battaglia - continua il mister rivano - e cosi è stato. Piera - insiste Vidovic - nei momenti decisivi, con esperienza ha saputo farsi valere». La formazione del Cba è partita molto bene con un ottimo approccio a muro e una difesa consistente che è durata per tutta la gara. «Quando Cordenons ha spinto molto in battuta - ricorda Vidovic - noi eravamo in difficoltà a fare il cambio palla e quei pochi episodi ci hanno penalizzato». Per il mister i ragazzi sono stati meritori di una bella prestazione e l’amaro in bocca stona, ma non deve cancellare quanto fatto con il rischio di rovinare il finale di stagione. «I ragazzi - ci tiene a sottolineare Vidovic - si meritano i complimenti per l'atteggiamento che hanno tenuto e per come hanno lottato set dopo set. Sono soddisfatto - precisa il mister - per i lunghi tratti del nostro livello di gioco. Il trio su palla alta Dalla Torre, Corradini e Marzana ha retto molto bene in attacco». Lucido anche Cro con un’ottima prestazione in fase di distribuzione. «La classifica - chiosa Vidovic - diventa più complicata, ma noi sicuramente ci crediamo e consapevoli di aver fato una prestazione più che positiva ci prepariamo al prossimo delicato incontro con Massanzago».
Si torna a scrivere la storia del C9 Pregis con una trasferta impegnativa che questa sera in casa dell’Armonia Porto vedrà le nostre ragazze difendere con i denti la terza piazza e conseguentemente l’accesso ai playoff. Mancano tre partite alla fine della regular season e l’obiettivo è ben presente nella testa di mister Davide Di Nardo che ha sfruttato la pausa pasquale per caricare le batterie delle cinovine e affinato il gruppo in preparazione degli ultimi cruciali match. «Sulla carta la trasferta di Mantova è sicuramente la partita più impegnativa - spiega Di Nardo all’alba dello scontro - All'andata perdemmo in casa mettendo in campo una buona pallavolo, ma senza la giusta determinazione. Ci vorrà tutta la nostra voglia di rimanere in zona playoff - continua il mister rivano - oltre alla nostra qualità al servizio e in contrattacco per tornare a casa con i punti che ci servono per continuare a sognare in grande». Qualche imprevisto però è sempre dietro l’angolo e la formazione rivana si presenterà da Armonia Porto con Viviana ferma ai box. Inoltre Di Nardo in settimana ha dovuto fare a meno di Gasperini e Corradini. Poco male perché lo spirito è quello giusto. «Sono convinto - ha rincuorato l’allenatore - che queste ragazze dimostreranno ancora una volta che nelle difficoltà verrà fuori il loro grande carattere». Di questo ne siamo certi. Le ragazze del C9 Pregis ci hanno insegnato il valore dell’essere una famiglia prima che una squadra. Un’unione che infonde ancora più energia, determinazione e coraggio perché tutte loro sanno di poter contare le une sulle altre. Una marcia in più che il C9 Pregis ha, e che più di una volta ha fatto la differenza. È grazie a questa dote, unita alle ottime capacità atletiche delle ragazze, se si è qui in terza piazza a lottare fino alla fine.
Torneo Spring Cup 2017 (Scuola di pallavolo Anderlini Modena) Ebbene sì, dopo due giorni passati a combattere punto a punto contro squadre provenienti da tutta la penisola, i ragazzi di Crò e Bandera tornano in patria a testa alta con la consapevolezza di aver dato tutto, in campo e fuori dal campo. "Sono stati due giorni fantastici -spiega Crò-, in primis perché i ragazzi si sono potuti confrontare con realtà diverse dalle solite incontrate in Trentino e in secondo luogo, ma non per importanza, perché l'esperienza di passare due giorni lontani da casa, dai genitori, dai compiti e dalla scuola, hanno permesso ai ragazzi di vivere 48h di spensieratezza e divertimento." Coach Bandera alla sua prima esperienza in un torneo del genere da allenatore spiega: "Questa esperienza oltre che essere stata utile dal punto di vista pallavolistico, è stata soprattutto importantissima perché ha permesso ai ragazzi di instaurare un rapporto sempre più forte con i compagni di squadra e conoscere tanti altri ragazzi (come i precedenti allievi modenesi di Daniele Crò)." Complimenti ancora ai ragazzi che si sono fatti valere sul campo e sulla pista da ballo dell'Anderlini Spring Cup Party. Alla prossima spedizione
Altro...
Torna anche per l’estate 2017 il bellissimo camp della Pallavolo C9 con partecipazione aperta anche a chi non gioca a pallavolo!
Il modulo di preiscrizione lo potete trovare al seguente link:
http://www.pallavoloc9.it/images/documenti/C9_preiscrizione_camp.pdf
Sosteniamo i nostri guerrieri!!
C’è amarezza per la sconfitta subita in casa di Trebaselghe dal Cba Group. Un amaro in bocca perché le cose potevano andare diversamente, ma è mancato il piglio giusto, l’aggancio che mettesse in carreggiata i nostri guerrieri. I padroni di casa hanno fatto gioco forza e contenuto i rivani sapendo che il fattore psicologico avrebbe pesato massimamente. Così è stato, i padovani hanno calcato la mano forte fin dal primo set destabilizzando la concentrazione mentale del Cba Group e questo si è ripercosso su tutta la formazione. «È chiaro che ci sia della delusione per la sconfitta subita - ammette mister Bojan Vidovic - e per come non siamo riusciti ad avere la stessa intensità di gioco nell'arco dell’intera gara. Il campionato è così - spiega Vidovic - lo si è visto parecchie volte, se non si riesce a vincere i set come il primo, pur giocando su buoni livelli, se subito non si riesce a rialzare la testa si finisce per andare in difficoltà». Rimane però tanto rammarico. «Siamo arrivati scarichi mentalmente - racconta l’allenatore rivano - Trebaseleghe ha il merito di aver limitato il nostro gioco, attaccando con una fisicità invidiabile». Dal secondo parziale in avanti la squadra è crollata sia in cambio palla che in attacco dove ha faticato particolarmente. A complicare il tutto anche Corradini costretto a dare forfait. «La classifica non ci sorride - analizza il mister - ma la pausa che sta per arrivare ci può fare bene, soprattutto per recuperare le energie mentali, così da poter lottare fino all'ultimo punto disponibile».